Le mie Poesie

La patata bollente

di Laura Bonanni

Se un problema te da pena, ‘na questione non se smove
e ritorni sempre sopra a ‘na cosa “spigolosa”…,

Nun è un caso, non sei “tosto” de cervice oppur  “contorto”!

Ce può essere ‘na storia de una familiar memoria,
che continua a riaffacciarsi, da cui tu non puoi schiodarti!

Che nun puoi scrollarti via, quasi sembra ‘na magia!

Un austero  “sortilegio”,  un inciampo per la via,
sembra quasi ‘na follia!

Mo, se da e non per caso, che qualcuno ci ha studiato,
ci si è messo con impegno e con gran bella passione,
pe’ comprenne sta’ questione.

Ecco cosa ha ipotizzato, sta’ studiosa de sto’ “ caso”,
te lo esprime bene, bene, in un modo che conviene.

Lei, Fanita, è il nome suo, ci riporta a una questione,
ad un modo abituale, che usiam pe’ nun sta’ male…

Se un problema è ben gravoso, è  “bollente”  e spigoloso,
tu lo puoi “scaricare” ad un altro “familiare”…..

Certo, tutto questo “trafficare”, è inconscio non razionale,
ma l’effetto è sempre quello: che ti vivi in un “casino”,
senza neanche un  bel cerino che ti illumina i neuroni,
che ti spiga le ragioni.

Due le strade da seguire: o passare questa storia
ad un altro sulla “ via”, familiare o chi , che sia,
o assumerti l’impegno di  ” sbucciare la patata” ,
che è bollente e ben salata, ma
che solo affrontata porterà nel tuo futuro
a  nun sbatte contro un muro…

A riprenderti la vita, che ritorna colorita,
a passare al tuo vicino un augurio di speranza,
che può uscì da quella stanza  e riprendese pe mano,
per andare ben lontano.

Dott.ssa Laura Bonanni
Psicologa Psicoterapeuta a Roma (RM)

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